Grattando in quel cassetto polveroso non c'ho trovato più un gran chè. Non un gioiello, non un cuscino, manco un foglio di carta scritto a penna più di molte notti fa. Solo graffi di passate ricerche e un pò di colla per tenere tutto unito nel modo giusto. Poi la colla non l'ho più usato e ho ceduto alla distruzione, che è l'unico modo per tenere unito solo ciò che distruggibile non è.
Onde per cui il cassetto è rimasto vuoto e con il vuoto intorno.
Poco male, non c'è che dire. Serve a poco un cassetto ingrassato da ninnoli nati già agonizzanti.
E così, restituito il legno alle fiamme, basta un mattino qualunque e tutto riprende il colore cocente del vino. Pure il vuoto.
Onde per cui il cassetto è rimasto vuoto e con il vuoto intorno.
Poco male, non c'è che dire. Serve a poco un cassetto ingrassato da ninnoli nati già agonizzanti.
E così, restituito il legno alle fiamme, basta un mattino qualunque e tutto riprende il colore cocente del vino. Pure il vuoto.
4 commenti:
Eri annoiata? sai io frugo nei cassetti quando non so che fare. ;) bentornata.
poi dici che fai brutti sogni, ci credo... e poi mi tocca salvarti!
hi gians, annoiata sì...moltissimo ed ancora non mi sono ripresa :)
gds>> e ch' aggia fa? mi viene spontaneo affliggermi. se poi mi si dovesse allagare il camino travolgendomi a causa di un'onda molto anomala ti fo' un fischio onirico :)
stai giocando col fuoco, uagliò :-D
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