‘ Per ogni individuo le relazioni familiari si trasformano conseguentemente allo sviluppo della propria persona, ed i propri familiari rappresentano le coordinate di riferimento tramite le quali collocarsi in una storia, quindi in un tempo, ma dalle quali ognuno parte per potersi ritagliare una propria dimensione privata. ’
Che questa dimensione, necessaria alla sopravvivenza di chi non voglia spegnersi in quella che chiamano ‘la famiglia lunga del giovane adulto’, sia migliore o meno di quella ‘plurale’ che si acquisisce nella famiglia d’origine, o se siano realmente le relazioni a trasformarsi conseguentemente al tuo sviluppo e non l’inverso, questo non è dato di sapere. È un dato, invece, che ad un certo momento ci si senta stretti nella gola e nella pancia, storditi quasi da un respiro più profondo che vuole più aria. Boccheggi. Solo richiami stridenti di una pancia che si vuole più gonfia e rughe di espressioni mai espresse. È la storia che oltrepassa l’origine.